
Scelta del Contraente:
Procedura Aperta
Struttura Appaltante: Direzione Scientifica -Settore Coordinamento Laboratori e LEPTA
Stato: Aperta
Oggetto: Strumentazione tecnico-scientifica da destinare ai laboratori dell’Agenzia Regionale della protezione dell’Ambiente della Regione Calabria (A.R.P.A.Cal) – Suddivisa in n. 7 Lotti funzionali
Descrizione: Strumentazione tecnico-scientifica da destinare ai laboratori dell’Agenzia Regionale della protezione dell’Ambiente della Regione Calabria (A.R.P.A.Cal) – Suddivisa in n. 7 Lotti funzionali
Importo di gara: € 1.660.000,00
Scelta del Contraente: Procedura Aperta
Tipo di appalto: Forniture
Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa
Modalità di partecipazione: Telematica
R.U.P.: Dott.ssa Angela De Fazio
Data di pubblicazione: 10/01/2025
Data scadenza presentazione chiarimenti:
18/02/2025 12:00 - Europe/Rome
Data di scadenza bando:
28/02/2025 23:59 - Europe/Rome
Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica
-
Da:
dalla data di pubblicazione della gara
-
A:
28/02/2025 23:59 - Europe/Rome
Data prima seduta pubblica amministrativa
06/03/2025 10:00 - Europe/Rome
Riepilogo Lotti
Lotto
|
Stato
|
CIG
|
Oggetto
|
Importo
|
BDNCP
|
1 |
Aperta
|
B52137DC2C |
24SUA049 - Strumentazione tecnico-scientifica d... |
€ 200.000,00
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 197.156,80
- Importo non soggetto a ribasso: € 2.843,20
|
Visualizza su BDNCP
|
2 |
Aperta
|
B52137ECFF |
24SUA049 - Strumentazione tecnico-scientifica d... |
€ 270.000,00
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 267.156,80
- Importo non soggetto a ribasso: € 2.843,20
|
Visualizza su BDNCP
|
3 |
Aperta
|
B52137FDD2 |
24SUA049 - Strumentazione tecnico-scientifica d... |
€ 330.000,00
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 327.156,80
- Importo non soggetto a ribasso: € 2.843,20
|
Visualizza su BDNCP
|
4 |
Aperta
|
B521380EA5 |
24SUA049 - Strumentazione tecnico-scientifica d... |
€ 490.000,00
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 487.156,80
- Importo non soggetto a ribasso: € 2.843,20
|
Visualizza su BDNCP
|
5 |
Aperta
|
B521381F78 |
24SUA049 - Strumentazione tecnico-scientifica d... |
€ 150.000,00
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 147.156,80
- Importo non soggetto a ribasso: € 2.843,20
|
Visualizza su BDNCP
|
6 |
Aperta
|
B521382050 |
24SUA049 - Strumentazione tecnico-scientifica d... |
€ 55.000,00
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 52.156,80
- Importo non soggetto a ribasso: € 2.843,20
|
Visualizza su BDNCP
|
7 |
Aperta
|
B521383123 |
24SUA049 - Strumentazione tecnico-scientifica d... |
€ 165.000,00
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 162.156,80
- Importo non soggetto a ribasso: € 2.843,20
|
Visualizza su BDNCP
|
Riepilogo documentazione
Determina a contrarre - DEL_684.pdf
Manuale operativo - MO - Procedura Multilotto OEPV - Senza Marca.pdf
Bando di gara - bando_disciplinare di gara_24SUA049.pdf.p7m
DGUE - espd-self-contained-request.xml
DGUE - espd-self-contained-request.pdf
CAPITOLATO SPECIALE - Capitolato_Speciale.pdf
CAPITOLATO TECNICO - Capitolato_Tecnico_revamping_2024_definitivo_PNRR_rev2(2).pdf
PROTOCOLLO LEGALITA' - Protocollo.Legalità-Obblighi_Operatori_Economici[1].pdf
QUADRO ECONOMICO - Quadro Economico.pdf
MODULISTICA GARA - Modelli.zip
COMUNICAZIONE ERRATA CORRIGE CAPITOLATO TECNICO - Comunicazione ERRATA CORRIGE.pdf
File “Caratteristiche minime e migliorative” - Caratteristiche migliorative.zip
MODELLO DNSH - MODELLO A.doc
Chiarimenti
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti inoltrata si rappresenta quanto in appresso.
Nei lotti in cui sono compresi più di uno strumento, ciascuno strumento è composto da tutto quanto elencato nella sezione: "Lo strumento deve essere costituito da:", quindi tutti gli accessori e i consumabili, colonne comprese, nel numero indicato. Pertanto le colonne indicate sono da moltiplicare per il numero di strumenti.
Cordiali saluti
Il RUP
Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti inoltrata si rappresenta quanto in appresso.
Tutti e tre gli strumenti devono essere interfacciati con i sistemi Purge and Trap indicati e già in dotazione a tutti e tre i laboratori come dichiarato nel titolo:
N.3 GASCROMATOGRAFI CON RIVELATORE A SPETTROMETRIA DI MASSA A SINGOLO QUADRUPOLO E CON CONCENTRATORE A SPAZIO DI TESTA PER L’ANALISI QUANTITATIVA DI MICROINQUINANTI ORGANICI VOLATILI, DA INTERFACCIARE CON SISTEMA “PURGE AND TRAP” IN DOTAZIONE EST ANALYTICAL EVOLUTION, ACQUISTATO NEL 2022, INIETTORE SPLIT/SPLITLESS, PER LE SEDI LABORATORISTICHE DI CATANZARO, COSENZA E REGGIO CALABRIA.
Inoltre, ciascuno strumento deve essere composto da tutto quanto elencato nella sezione: "Lo strumento deve essere costituito da:" che include anche
• n. 1 campionatore automatico per lo spazio di testa (solo per le sedi di Cosenza e Reggio Calabria) ad almeno 40 posizioni per campioni liquidi e solidi, in grado di iniettare quantità da 0,5 a 5 ml. Il sistema deve essere in grado di termostatare più fiale contemporaneamente mantenendo costante il tempo di termostatazione per tutti i campioni. Tutte le parti a contatto del campione (linea di trasferimento, loops, etc.) devono essere in materiale inerte (compatibile con sostanze polari e/o alogenati) e termostatabili fino ad almeno 200°C.
Quindi tutti e tre gli strumenti dovranno essere interfacciati ai Purge and Trap già in dotazione ed in aggiunta, solo per le sedi di Reggio Calabria e Cosenza, dovrà essere fornito ed installato sullo strumento lo "spazio di testa" descritto.
Si richiama anche quanto riportato al punto
• n. 1 Iniettore SPLIT/SPLITLESS
L’iniettore deve essere collegato allo spazio di testa e al “Purge and Trap” mediante un sistema che consenta di selezionare, da software, la modalità di introduzione del campione.
Ovviamente quanto sopra è applicabile solo agli strumenti di Reggio Calabria e Cosenza che prevedono la fornitura anche dello spazio di testa.
Il RUP
Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti inoltrata si rappresenta quanto in appresso.
Quesito 1:
Si conferma che gli standards per la messa a punto dei metodi saranno forniti da ARPACal
Quesito 2:
Si conferma che trattandosi di GC-FID non deve essere fornita libreria NIST, trattasi di refuso.
Quesito 3:
Si conferma che trattandosi di GC-FID il software di gestione deve essere per GC-FID e non GC-MS, trattasi di refuso.
Cordiali saluti
Il Rup
Dott.ssa Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti inoltrata si rappresenta quanto in appresso.
Quesito 1:
Il limite di rilevabilità strumentale (IDL), come si può evincere da quanto richiesto nel capitolato e di seguito riportato:
“Il valore minimo dell’instrument detection limit “IDL”, calcolato statisticamente sulla precisione dell’area del picco con un intervallo di confidenza pari al 99 %, alle seguenti condizioni: n. 8 iniezioni ripetute, in modalità SIM, di uno standard di OFN alla concentrazione di 1 pg/μl; volume di iniezione: 1 μl, modalità d’iniezione: splitless deve essere almeno di 15 fg;”
deve essere calcolato secondo la linea guida EPA "Definition and Procedure for the Determination of the Method Detection Limit", Revisione 2, che, per la scelta della quantità da iniettare, indica un intervallo tipicamente compreso tra 2 e 10 volte l'IDL.
Per quanto sopra, la concentrazione della soluzione da iniettare deve essere pari a 100 fg/ul secondo le modalità indicate nel capitolato, e non 1 pg/ul come indicato (trattasi di refuso).
Quesito 2:
Si conferma che gli standard analitici per la messa a punto dei metodi saranno messi a disposizione da ARPACal
Quesito 3:
In riferimento a quanto indicato nel capitolato e di seguito riportato:
“Kit di materiale consumabile per ogni GC-MS per l’analisi di 2000 campioni cadauno (ferule, liner, setti a basso spurgo ad alte temperature, aghi per auto campionatore HS, filamenti e quant’altro si renda necessario per la manutenzione ordinaria); n. 4 pinze “crimper” per vials da 20 ml, n. 1 pinza “decapper” per vials da 20 ml, n. 2000 vials da 20 ml complete di ghiere in alluminio e setti in PTFE/silicone.”
si conferma che dovranno essere fornite un totale di 4 crimper (2 per ogni spazio di testa) e 1 decapper per ogni spazio di testa. Si precisa inoltre che anche aghi per autocampionatore HS e n. 2000 vials da 20 ml complete di ghiere in alluminio e setti in PTFE/silicone dovranno essere forniti per ogni spazio di testa ossia per le sole sedi di Reggio Calabria e Cosenza.
Quesito 4:
Si chiarisce che i riferimenti al "Rivelatore a ionizzazione di fiamma" al punto3 della tabella 2 del lotto 3 e nella descrizione della tabella 3 del lotto 3 sono refusi da non tenere in considerazione. Non deve essere fornito il rivelatore a ionizzazione di fiamma.
Distinti saluti
IL RUP
Dott.ssa Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti inoltrata si rappresenta quanto in appresso.
Quesito 1:
Il limite di rilevabilità strumentale (IDL), come si può evincere da quanto richiesto nel capitolato e di seguito riportato:
Il valore minimo dell’instrument detection limit “IDL”, calcolato statisticamente sulla precisione dell’area del picco con un intervallo di confidenza pari al 99 %, alle seguenti condizioni: n. 8 iniezioni ripetute, in modalità SIM, di uno standard di OFN alla concentrazione di 1 pg/μl; volume di iniezione: 1 μl, modalità d’iniezione: splitless deve essere almeno di 15 fg;
deve essere calcolato secondo la linea guida EPA "Definition and Procedure for the Determination of the Method Detection Limit", Revisione 2, che, per la scelta della quantità da iniettare, indica un intervallo tipicamente compreso tra 2 e 10 volte l'IDL.
Per quanto sopra, la concentrazione della soluzione da iniettare deve essere pari a 100 fg/ul secondo le modalità indicate nel capitolato, e non 1 pg/ul come indicato (trattasi di refuso).
Quesito 2:
Poichè il sistema non implica la fornitura di spazio di testa si conferma che la fornitura dei 1000 vial per spazio di testa è un refuso e pertanto non devono essere forniti.
Quesito 3:
Si conferma che gli standards per la messa a punto dei metodi saranno forniti da ARPACal.
Distinti saluti
IL RUP
Dott.ssa Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti inoltrata si rappresenta quanto in appresso.
Quesito 1:
Si conferma che gli standards per la messa a punto dei metodi saranno forniti da ARPACal
Quesito 2:
Si può valutare l'IDL iniettando 2 ul dello standard proposto alla concentrazione di 1 fg/ul.
Distinti saluti
Il Rup
Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti inoltrata si rappresenta quanto in appresso.
Quesito 1:
Si ribadisce quanto riportato nell'art. 10 del capitolato speciale per tutti i lotti ".....la stazione appaltante potrà richiedere all’appaltatore di sostituire.....", ipotesi che sarà valutata dal responsabile del laboratorio e che non esclude diversi accordi con la ditta, per oggettivi e documentati impedimenti, sia in riferimento ai tempi di risoluzione del guasto che di eventuale sostituzione dello strumento.
Quesito 2:
Saranno accettate versioni diverse da WIN 11 solo in caso di incompatibilità dello stesso col software di gestione dello strumento.
Quesito 3:
La strumentazione richiesta è in sostituzione di analoga strumentazione in uso, in fase di sopralluogo la ditta potrà prendere visione degli impianti esistenti. Resta a carico della ditta tutto ciò che serve per il collegamento degli strumenti agli impianti preesistenti: cavi, raccorderie varie, etc.
Cordiali saluti
Il Rup
Dott.ssa Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti relativa alla presenza del "File “Caratteristiche minime e migliorative” si comunica che detto file è stato aggiunto tra la documentazione di gara.
Cordiali saluti
Il Rup
Dott.ssa Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti sopra riportata si specifica che:
Quesito n. 1: nella busta amministrativa occorre allegare il protocollo di legalità presente nei documenti di gara. Laddove, nel disciplinare, si trovi la dicitura patto d’integrità, la stessa è da imputare a mero refuso.
Quesito n. 2: il modello DNSH è stato aggiunto tra la documentazione di gara.
Cordiali saluti
Il Rup
Dott.ssa Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti sopra riportata si specifica che:
L’operatore indica nella domanda di partecipazione il CCNL applicato ai propri dipendenti. Nel caso di CCNL differente rispetto a quello indicato dalla S.A., può allegare la dichiarazione di equivalenza nella busta contenente l’offerta tecnica.
Cordiali saluti
Il Rup
Dott.ssa Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti sopra riportata si specifica che:
Quesito n. 1: nella busta amministrativa occorre allegare il protocollo di legalità presente nei documenti di gara. Laddove, nel disciplinare, si trovi la dicitura patto d’integrità, la stessa è da imputare a mero refuso.
Quesito n. 2: il modello DNSH è stato aggiunto tra la documentazione di gara.
Cordiali saluti
Il Rup
Dott.ssa Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti sopra riportata si ribadisce quanto riportato nel capitolato:
"Precisione del volume di iniezione ≤ 0,5% come RSD; accuratezza del volume di iniezione ≤ 1,0 %"
Non saranno accettate offerte di strumenti con accuratezza del volume di iniezione>1%
Cordiali saluti
Il Rup
Dott.ssa Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti inoltrata si rappresenta quanto in appresso.
Quesito: A pag 34 del capitolato tecnico, tabella 4, al punto 1.4 è chiesto: “Possibilità di riconoscimento automatico delle colonne installate” Si fa presente che questa caratteristica è possibile solo e soltanto, per quanto a nostra conoscenza, con le colonne prodotte dal costruttore del sistema cromatografico. Siccome è risaputo che nella maggior parte dei casi si usano colonne di altri produttori questa caratteristica decade per cui si chiede di eliminare dalla tabella 4 questa caratteristica
Risposta: Si ribadisce quanto riportato a pag 34 del capitolato tecnico, tabella 4, al punto 1.4: “Possibilità di riconoscimento automatico delle colonne installate” con le premialità indicate.
Quesito: A pag 34 del capitolato tecnico, tabella 4, al punto 1.5 è chiesto: “Presenza di un dispositivo elettronico che consenta, oltre al riconoscimento della colonna, anche di memorizzare le informazioni relative alla storia della colonna (data di produzione, batch, lotto, certificati di analisi ecc.) e per tutta la sua vita (numero di iniezioni, pressioni operative, eluenti, ecc) Siccome è risaputo che nella maggior parte dei casi si usano colonne di altri produttori questa caratteristica decade per cui si chiede di eliminare dalla tabella 4 questa caratteristica
Risposta: Si ribadisce quanto riportato a pag 34 del capitolato tecnico, tabella 4, al punto 1.5: “Presenza di un dispositivo elettronico che consenta, oltre al riconoscimento della colonna, anche di memorizzare le informazioni relative alla storia della colonna (data di produzione, batch, lotto, certificati di analisi ecc.) e per tutta la sua vita (numero di iniezioni, pressioni operative, eluenti, ecc.)" con le premialità indicate.
Quesito: A pag 34 del capitolato tecnico, tabella 4, al punto 2.9 è chiesto: “Possibilità di effettuare analisi in modalità MS3” si chiede di confermare che la focalizzazione dello ione precursore debba avvenire nel primo quadrupolo di analisi
Risposta: Si conferma che la focalizzazione dello ione precursore deve avvenire nel primo quadrupolo di analisi, diversamente la modalità MS3 non offrirebbe vantaggi apprezzabili.
Quesito: A pag 35 del capitolato tecnico, tabella 4, al punto 2.12 è chiesto: “ Presenza di valvola di isolamento che isola la zona della sorgente dal resto dello spettrometro di massa e che permette di effettuare le operazioni di pulizia della sorgente senza interrompere il vuoto e senza attrezzi limitando il fermo macchina” si chieda che vengano valutati col massimo punteggio anche sistemi che pur assicurando il mantenimento del vuoto e quindi il non dover spegnere lo strumento e il non dover utilizzare alcun attrezzo per la pulizia della sorgente limitando così al minimo indispensabile il fermo macchina, non usano la valvola di isolamento richiesta.
Risposta: saranno valutati strumenti che consentano la pulizia senza interruzione del vuoto con valvola di isolamento o altri dispositivi.
Quesito: A pag 35 del capitolato tecnico, tabella 4, al punto 2.13 è chiesto: “Numero di gas utilizzati dallo spettrometro di massa, senza necessità di bombole” si chiede di esplicitare meglio la richiesta.
Risposta: saranno valutati strumenti che non utilizzano bombole in base al numero di gas utilizzati, secondo la tabella riportata.
Cordiali saluti
Il Rup
Dott.ssa Angela De Fazio
Spett.le O.E.,
in riscontro alla richiesta di chiarimenti inoltrata si rappresenta che quanto richiesto rientra tra i requisiti minimi.
Cordiali saluti
Il Rup
Dott.ssa Angela De Fazio
Spett.le O.E., in riscontro alla richiesta di chiarimenti sopra riportata, pervenuta a mezzo pec in data 18/02/2025, si specifica che:
“sarà accettato anche un sistema compatto con compressore e generatore integrati rispondente alle specifiche richieste”. Cordiali saluti
Il Rup Dott.ssa Angela De Fazio